E ora, scopriamo il tuo personaggio!
Facciamo tornare in vita il tuo personaggio
Parliamo di creazione dei personaggi e quanto sia vitale questa fase nella strutturazione di una storia. Getting into the Character by Brandlyin Collins è uno dei migliori libri in circolazione se si intende delineare un personaggio.
Prima di tutto, fai domande
Domanda numero uno quando si crea un personaggio da zero:
- Fai domande direttamente al tuo personaggio. Tratta i personaggi come se fossero reali, persone con cui puoi sederti e fare due chiacchiere.
Ti racconto di una conversazione che ho avuto con uno dei miei ultimi personaggi. creato per una storia che scrivo proprio adesso. Prima di tutto, l'ho immaginato con il corpo e il viso di Alesana Tuilagi, un famoso giocatore di rugby. Quello mi ha aiutato a visualizzare una persona in carne e ossa che stava di fronte a me. Era limitata la visione, era come se il personaggio stesse dietro una tenda semi trasparente e potessi vederlo solo in parte.
"Ciao, come ti chiami?"
Silenzio.
Il mio personaggio non mi ha risposto niente. Ho scoperto solo allora che il mio personaggio non aveva una bocca per parlare e dunque quello che usciva era un suono strano, ovattato. Mi sono avvicinato alle tende e allora l'ho sentito. Un odore che solo dopo ho associato a quello di un serpente, unito ad una voce che metteva i brividi. Ho chiesto ancora, stavolta provando a capire la sua risposta. Quest'ultima è arrivata:
"Mi chiamo Lasghari, ma nessuno mi ha chiamato con questo nome da quando avevo 5 anni. In ogni caso, sono tutti morti."
Dunque, adesso c'è una creatura gigantesca, senza una vera e propria bocca, che fa un suono sibilante quando parla e odora di serpente. In più, ho scoperto che il mio personaggio era un assassino brutale, dato che molto probabilmente ha ucciso la sua stessa famiglia. Oppure, forse,quello era ciò che volevo il lettore pensasse incontrandolo per la prima volta.
"E ora, quanti anni hai? Come posso chiamarti?"
Ho avuto paura a chiamarlo con il suo nome, Lasghari. Vedi, anche se sapevo di star parlando con una persona fittizia, dovevo riuscire a scoprire qualcosa di interessante in modo naturale. Più parlavamo, più capivo che aveva tutte le caratteristiche dei soggetti violenti che mi era capitato di incontrare per strada. Parlava strascicando le parole, come se stesse perdendo della bava, il respiro pesante.
Allora, ho notato un dettaglio
La sua voce non era solamente ovattata e strascicata per via della bocca mostruosa; c'era qualcos'altro. Ho scoperto ancora una volta con sorpresa che il mio personaggio portava una maschera; una maschera spessa fatta di cemento e ossa spaccate. L'ho immaginato come un fornaio infernale, ma che usa ossa sbriciolate invece della farina.
Due ore dopo, un personaggio differente
Abbiamo discusso per due ore, fino a che sono arrivato a sapere tutto di lui. In più, ho pensato di cancellarlo dalla mia storia, perché mi metteva davvero paura. Il suo passato era così intenso e orripilante che mi ha fatto pensare di essere andato un po' troppo oltre.
No, era troppo potente, e non volevo renderlo solo co- protagonista. Allora, l'ho reso un perfetto alter ego, ovvero il modo migliore di mettere le mie idee nella storia quando l'ho iniziata. Volevo parlare di quanto la violenza metta le sue radici, prendendo spunto dal libro L'Effetto Lucifero, di Zimbardo e unendolo con la tesi recenti di Rutger Bregman e la sua storia ottimista dell'umanità.
Che viaggio!
proprio un vero viaggio. Quando finalmente ho lasciato che i due personaggi si conoscessero, anche se li separava un muro bello solido, ho sentito le storie più incredibili. Mentre parlavano, ho preso nota, scrivendo così veloce che la mano era diventata blu alla fine del racconto.
La seconda regola che vedremo in un prossimo articolo riguarda la scoperta dei valori che soggiacciono i tuoi personaggi. Può essere molto difficile da capire al principio, perciò non perderti, stai con me! Continua a leggere nella nostra sezione Scrivere in pillole !
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Questo articolo è scritto dallo scrittore e copywriter Daniele Frau.
