Le prossime tre parole
Scopri l'italiano
Eccoci, dunque.
Se sei arrivato fin qui starai provando a studiare italiano e si tratta del tuo secondo tentativo. Se non è così, leggi l'articolo precedente a proposito del suono "C" e delle vocali A, U, O ed E.
Ricapitoliamo
Abbiamo detto che il suono "C" suonerà duro se seguito dalle vocali A, U, O e dolce quando seguirà le vocali I ed E.
Vediamo cosa succede quando la lettera C incontra la lettera H.
Abbiamo detto in precedenza che e, quando la lettera "C" incontra la lettera muta "H", la prima prende un suono duro. Qui viene il bello, perché se abbiamo memorizzato la regola di CI, CE con il suono dolce, sarà più semplice ora ricordarci CHi, CHe e il loro suono duro.
Chi?
Eccoci dunque alle prese con le parole."Chi" è un pronome relativo, quello che in inglese verrebbe tradotto con "WHO".
Chi (c'è)?
Chi (è)?
Utilizziamo questa piccola domanda ogni volta che qualcuno bussa alla nostra porta. Avrete notato sicuramente la nuova pronuncia CHi, ma vi starete probabilmente chiedendo cosa sia quella strana E con l'accento (è).
È è
Questo rappresenta uno degli errori più comuni nell'italiano scritto. Ancora di più oggi, con l'avvento dei correttori automatici e dei T9. Il suono di E ed È è quasi identico se li senti per la prima volta. Se vogliamo entrare più nello specifico, ci accorgeremo che in italiano ci sono due E differenti. Una con l'accento acuto e un'altra con l'accento grave.Ora vi risulterà tutto troppo complicato, perciò tenete a mente solamente che quando incontrerete una E senza accento avrete davanti una congiunzione, mentre quando troverete una È, sarete davanti al verbo essere alla terza persona singolare dell'indicativo presente.
Che (cosa è)?
What (is this)?
Quando incontri qualcosa per la prima volta e desideri sapere di cosa si tratta, ti resta solo da chiedere. "Che" in questo caso è il "What" inglese. Ci sono molti altri modi di utilizzarlo, ma per ora rimaniamo su questo uso elementare.
Cosa
Eccoci dunque arrivati ad una nuova parola. Cosa significa letteralmente "thing" in lingua inglese. Una parola abusata nel vocabolario medio di un in italianoPer ciò che ci interessa, per la nostra lezione, terremo a mente il mero significato "thing". Avrai notato che, dopo queste poche regole, avrai pronunciato la "C" di cosa come una consonante dura naturalmente.
Il suono S
Questo suono ha così tante regole, che potrebbe scoraggiarti, per questo ho deciso di darti una prima regola fondamentale. Quando il suono "S" è raddoppiato, come in "SS", oppure all'inizio di una parola come "Sole" (sun), avremo un suono duro. Per fare un esempio, in inglese ha un suono simile la parola "Cinema", oppure "See".
In pratica...
Dunque abbiamo visto CI, CE hanno un suono dolce, mentre CA CO CU CHI CHE hanno un suono duro. Possiamo aggiungere la regola della doppia C, CC.Ti sembrerà strano, ma questa regola è importante non solo quando devi scrivere un dettato. La differenza è tra :
Eco
E
Ecco
La prima avrà un suono duro, come la lettera "K" in lingua inglese. La seconda avrà un suono ancora più duro. Leggerai la prima come "eKo", mentre la seconda come "eKKo". Questa regola ci porta ovviamente al raddoppiamento della C insieme alla lettera muta, H: CCH. Il suono sarà lo stesso, come un "KK" e avrà una vocale prima e dopo le consonanti.
https://www.thoughtco.com/pronunciation-hard-soft-c-and-g-1212096
Secchio
Occhio si leggerà dunque "oKKio" e Secchio come "seKKio". Dunque le regole che abbiamo visto ci aiuteranno a leggere la lettera S come nella parola Sole.
Leggiamo
Esercitiamoci ora a leggere queste parole e a leggerle a voce alta.
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La prossima settimana vedremo la pronuncia di "C" e andremo un poco più avanti. Rimanete con noi!